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Dopo il Trofeo Princesa Sofia di Palma di Maiorca di fine marzo e i successivi Campionati Europei che hanno portato all’Italia due importanti medaglie – l’argento di Giulia Conti e Francesca Clapcich nel doppio acrobatico femminile 49er FX e il bronzo di Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti nel doppio maschile 470 – le classi Olimpiche tornano in acqua da mercoledì per l’appuntamento più importante della Coppa del Mondo ISAF, la tappa francese di Hyeres, nel Sud della Francia, sede da ben 48 anni di un evento che in quanto a spettacolo e livello tecnico dei partecipanti non ha eguali nel mondo.
Comune della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra che si affaccia sul Mediterraneo, a poca distanza da Tolone, famosa per le sue splendide isole e la passione dei suoi abitanti per tutti gli sport acquatici, Hyeres è un vero e proprio santuario della vela Olimpica, l’equivalente dell’Augusta National per il golf o dello stadio di Twickenham per il rugby, anche e soprattutto grazie a un vento che non manca praticamente mai e che quando soffia, lo fa con forza e costanza. Il motivo principale, oltre ad un’organizzazione dell’evento impeccabile e a una tradizione nautica fortemente radicata nel tessuto sociale, che ne ha fatto “l’appuntamento della vela Olimpica” per antonomasia.
Cinque i giorni di regata per questa tappa della Coppa del Mondo, da mercoledì a domenica (giornata dedicata alle Medal Races conclusive), con in acqua i migliori quaranta velisti al mondo di ognuna delle dieci classi che formano il programma Olimpico (49er, 49er FX, Laser Standard, Laser Radial, tavola a vela RS:X maschile e femminile, 470 maschile e femminile, catamarano per equipaggi misti Nacra 17 e Finn) e per le due classi Paralimpiche del Sonar e del 2.4 mR.
Sarà presente anche la Squadra Nazionale Italiana diretta da Michele Marchesini, che schiererà in acqua per questo importante test tutti i cinque equipaggi già individuati dalla Direzione Tecnica per i Giochi di Rio 2016: Conti-Clapcich per lo Skiff Femminile, Bissaro-Sicouri per il Catamarano Misto, Flavia Tartaglini per la Tavola Femminile, Francesco Marrai per il Singolo Maschile e Mattia Camboni per la Tavola Maschile. Accanto a questi, la trasferta azzurra prevede la partecipazione di altri atleti di Alto Livello, soprattutto in quelle discipline in cui i Pass individuali per Rio non sono stati ancora assegnati. Alla guida della Squadra e a coordinare i lavori dello Staff Tecnico FIV, lo stesso DT Marchesini.
Da segnalare che per mercoledì, primo giorno di regata, è attesa a Hyeres anche una troupe della nota trasmissione di RAI Uno Linea Blu, che per l’occasione realizzerà un servizio esclusivo sulla Squadra Italiana di vela.

Vento molto instabile a Puerto Vallarta, in Messico, anche nella prima delle tre giornate delle Final Series al Campionato del Mondo del singolo olimpico femminile Laser Radial. Dopo una serie di rinvii, finalmente alle 14:30 il Comitato di Regata è riuscito a dare il via alla prima prova del giorno, grazie ad una brezza da Sud-Ovest, cui è seguita una seconda, conclusa intorno alle cinque del pomeriggio. Una giornata favorevole all’inglese Alison Young, che con un primo e un terzo si è portata al comando della classifica davanti all’olandese Marit Bouwmeester e alla statunitense Paige Railey, mentre le azzurre in Gold hanno ottenuto un 22mo e un 23mo posto con Joyce Floridia, 30ma nella classifica provvisoria, e un 27mo e un 28mo con Martha Faraguna, 34ma nella generale. Silvia Zennaro, in Silver Fleet, è invece 38ma grazie a due terzi di giornata